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Con le nuove tecnologie applicate alla microchirurgia oculare si possono eliminare i difetti visisiv

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Ottobre 17, 2014 by admin

Al giorno d’oggi curare in modo definitivo i disturbi che interessano la vista è possibile grazie agli sviluppi verificatisi nel campo della chirurgia refrattiva. Il laser occhi rappresenta la soluzione ideale per risolvere una volta per tutte la miopia, l’astigmatismo, l’ipermetropia, la presbiopia, la cataratta e i glaucomi, senza più render necessario il supporto degli occhiali e/o delle lenti a contatto. Il laser occhi agisce correggendo le funzioni della cornea rigenerandone la correttezza. L’intervento chirurgico contemplato prevede due possibili tecniche impiegabili, la Prk e la Lasik, entrambi messe a punto con il laser occhi a eccimeri e con il successivo impianto di lenti intraoculari provvisorie, da tenere fino a quando il tessuto epiteliale non si sarà ricostituito. Scendendo nel dettaglio, la tecnica Prk è quella maggiormente efficace, oltre che la più costosa: essa contempla l’esalazione del tessuto corneale per poterne modificare la curvatura, ripristinandone la correttezza. La Lasik, invece, agisce con l’estrazione del tessuto deteriorato e con il conseguente nuovo posizionamento della lamella, che combacerà spontaneamente agli altri tessuti, senza applicare eventuali suture. Entrambi gli interventi garantiscono buone percentuali di ottima riuscita. Tuttavia prima di abbracciare la possibilità di un intervento laser occhi laser occhioccorre sottoporsi agli opportuni esami di accertamento funzionali a rilevare il tipo di disturbo e la sua entità, oltre che le caratteristiche del bulbo oculare del paziente. Per quanto concerne la fase di convalescenza, il dolore post – intervento è pressoché trascurabile, o addirittura nullo, ma comunque gestibile seguendo le indicazioni del medico, anche per evitare le infezioni.


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